Spese detraibili per figli a carico: Ecco le detrazioni che ti spettano se hai dei figli! Scopri come dichiararle con il modello 730

Con l’avvio della stagione della dichiarazione dei redditi, moltissime famiglie italiane si trovano a dover fare i conti con ricevute, spese e documenti da raccogliere per poter compilare correttamente il modello 730/2025. Tra le agevolazioni fiscali più rilevanti ci sono le spese detraibili per figli a carico, un’opportunità per alleggerire il peso delle spese sostenute durante l’anno. Tuttavia, per accedere a queste agevolazioni bisogna conoscere non solo quali spese sono effettivamente detraibili, ma anche in quali casi un figlio può essere considerato fiscalmente a carico, vediamolo insieme in questo articolo.

Quando i figli sono considerati a carico?

Un figlio è considerato fiscalmente a carico se, nel corso dell’anno 2024, ha percepito un reddito non superiore a 2.840,51 euro. Tuttavia, per i figli di età inferiore a 24 anni, il limite di reddito è elevato a 4.000 euro. È importante notare che il reddito da considerare è quello complessivo, al lordo degli oneri deducibili.

Quando e come presentare il Modello 730/2025?

Il Modello 730/2025 può essere presentato a partire dal 30 aprile 2025 e fino al 30 settembre 2025. La dichiarazione può essere trasmessa:

  • Direttamente online tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate, utilizzando le credenziali SPID, CIE o CNS.
  • Attraverso un CAF o un professionista abilitato.
  • Tramite il proprio sostituto d’imposta, se presta assistenza fiscale.

Ecco una versione ampliata e dettagliata dei paragrafi sulle spese detraibili per figli a carico, con inclusione delle informazioni sui righi e codici del modello 730/2025:

Quali sono le Spese non detraibili con il modello 730?

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Spese detraibili per figli a carico nel 730

I genitori con figli fiscalmente a carico possono beneficiare di diverse detrazioni relative alle spese sostenute. Le spese devono essere documentate in modo adeguato e inserite correttamente nei righi specifici del modello. Ecco tutte le spese detraibili.

Spese sportive

Le spese sostenute per l’iscrizione dei figli a corsi sportivi, palestre, piscine, scuole di danza e altre strutture che promuovono l’attività fisica sono detraibili al 19%. Questa agevolazione è prevista per i ragazzi di età compresa tra i 5 e i 18 anni e può essere applicata su un importo massimo di 210 euro per ciascun figlio, per un risparmio fiscale massimo di circa 40 euro a figlio.

La spesa deve essere documentata con ricevute o fatture intestate al genitore che presenta la dichiarazione e deve contenere i dati dell’associazione sportiva, la descrizione dell’attività e i dati anagrafici del minore. Nel modello 730, queste spese vanno indicate nei righi da E8 a E10 con il codice 16 (colonna 1).

Costi per gli asili nido

Anche le rette versate per la frequenza degli asili nido, pubblici o privati, sono detraibili al 19% fino a un massimo di 632 euro per ciascun figlio, per un totale detraibile massimo di circa 120 euro l’anno. La detrazione spetta per i bambini di età compresa tra 3 mesi e 3 anni.

Le ricevute devono riportare il nome del bambino, il periodo di frequenza e l’importo pagato. Questa spesa va riportata sempre nei righi da E8 a E10, ma con il codice 33 (colonna 1) del modello 730.

Costi per il trasporto pubblico locale

Le famiglie possono detrarre il 19% delle spese sostenute per l’abbonamento al trasporto pubblico locale, regionale o interregionale, sia per sé che per i figli a carico. Il limite massimo detraibile è di 250 euro per persona, per un beneficio fiscale massimo di circa 47 euro.

L’abbonamento deve essere nominativo e riferito a un periodo di almeno un mese. I costi vanno riportati nel modello 730 nei righi da E8 a E10, utilizzando il codice 40 (colonna 1).

Iscrizione a conservatori musicali

Sono detraibili anche le spese per l’iscrizione a corsi di musica, conservatori, istituti AFAM (Alta Formazione Artistica e Musicale) e scuole di musica riconosciute dalla Pubblica Amministrazione. La detrazione del 19% si applica su un importo massimo di 1.000 euro per ciascun figlio, di età compresa tra 5 e 18 anni, appartenente ad una famiglia con reddito non superiore a 36.000 euro.

È importante conservare le ricevute che attestano il pagamento e indicare chiaramente il tipo di corso e l’ente erogatore. Queste spese vanno indicate nel 730 nei righi E8-E10, con il codice 45 (colonna 1).

Spese scolastiche e formative

La detrazione del 19% è prevista anche per le spese scolastiche sostenute per i figli che frequentano scuole dell’infanzia, primarie e secondarie, pubbliche o private. L’importo massimo detraibile è pari a 800 euro per ciascun figlio.

Sono incluse le spese per:

  • la mensa scolastica
  • l’assistenza al pasto
  • le gite scolastiche
  • corsi integrativi
  • attività didattiche extracurricolari organizzate dalla scuola
  • Tasse scolastiche annuali

Il tutto deve essere indicato nel modello 730 nei righi E8-E10 con codice 12 (colonna 1).

Costi universitari

Le spese universitarie sono detraibili al 19% per i figli iscritti a corsi universitari, lauree magistrali, master e corsi di specializzazione. Per gli atenei statali l’intero importo versato è detraibile, mentre per le università private valgono i limiti fissati annualmente dal Ministero dell’Istruzione, che variano a seconda della facoltà e della regione geografica.

La detrazione si applica anche alle spese per le tasse d’iscrizione, frequenza, esami di laurea, trasferimenti di corso e attività complementari. Tali costi vanno indicati nel 730 nei righi E8-E10, con codice 13 (colonna 1).

Spese per figli con DSA

Le famiglie con figli a carico affetti da Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) possono detrarre le spese sostenute per l’acquisto di strumenti compensativi e sussidi tecnici (come software didattici, registratori, tablet) necessari per facilitare l’apprendimento.

Per beneficiare della detrazione, è essenziale che la spesa sia documentata da prescrizione medica rilasciata da un medico del Servizio Sanitario Nazionale. Anche in questo caso si applica la detrazione del 19%. Le spese possono essere incluse nei righi da E8 a E10 con codice 30 (colonna 1), oppure come spese sanitarie qualora rientrino nel trattamento terapeutico.

Spese mediche e di assistenza

Infine, rientrano tra le detrazioni anche le spese mediche generiche e quelle per l’assistenza specifica, sostenute per i figli a carico. Sono incluse:

  • Visite mediche specialistiche
  • Esami diagnostici
  • Terapie
  • Ticket sanitari
  • Farmaci
  • Protesi
  • Interventi chirurgici 
  • Assistenza sanitaria domiciliare

La detrazione è pari al 19% della parte che eccede la franchigia di 129,11 euro. È possibile includere anche le spese sostenute all’estero, purché documentate in modo adeguato. Queste vanno riportate nel rigo E1 (colonna 2) del modello 730.

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