Questo mese sarà molto importante per i dipendenti pubblici, grazie ad una serie di novità contenute nel Calendario stipendio NoiPA giugno 2025, che sarà visibile a partire da sabato 15 giugno 2025 e accreditato sul conto corrente da lunedì 23 giugno 2025. Oltre allo stipendio ordinario, il cedolino includerà aumenti importanti, arretrati dei mesi precedenti e detrazioni fiscali derivanti dal taglio del cuneo fiscale introdotto dalla Legge di Bilancio 2025. Vediamo insieme in questo articolo quando verrà pagato il cedolino, quando sarà visibile e quali sono gli aumenti.
Calendario stipendio NoiPA giugno 2025
Il cedolino NoiPA di giugno 2025 sarà disponibile in formato PDF sul portale a partire da sabato 15 giugno 2025. L’accredito dello stipendio, attraverso l’emissione ordinaria, avverrà lunedì 23 giugno 2025. Ecco il calendario completo:
- Emissione Ordinaria
- Data di emissione: 1 giugno 2025
- Data di pagamento: 23 giugno 2025
- Categorie coinvolte: Personale delle Funzioni Centrali, Funzioni Locali, Sicurezza e Difesa, Ricerca e Istruzione (personale di ruolo e con contratto annuale).
- Emissione Urgente
- Data di emissione: 13 giugno 2025
- Data di pagamento: Prevista tra il 21 e il 24 giugno 2025
- Categorie coinvolte: Dipendenti con stipendi bloccati, mancati pagamenti o conguagli fiscali, inclusi arretrati e situazioni particolari che richiedono un pagamento rapido.
- Emissione Speciale:
- Data di emissione: 18 giugno 2025
- Data di pagamento: Prevista tra il 25 e il 28 giugno 2025
- Categorie coinvolte: Personale supplente breve e saltuario della scuola e volontari dei Vigili del Fuoco.
Leggi anche: Aumento Stipendio Metalmeccanici Giugno 2025: Arriva il nuovo aumento con il rinnovo del CCNL!
Stipendio NoiPa giugno 2025: Aumenti
Grazie alla Legge di Bilancio 2025, il cedolino di giugno presenterà due importanti aumenti, l’Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC) e il taglio del cuneo fiscale. Questi interventi, incrementeranno il potere d’acquisto dei dipendenti pubblici in attesa del rinnovo contrattuale 2025-2027.
Indennità di Vacanza Contrattuale (IVC)
L’IVC rappresenta un compenso temporaneo riconosciuto in assenza del rinnovo del contratto collettivo nazionale, per compensare la perdita di potere d’acquisto dovuta all’inflazione. Nel 2025, è stata potenziata rispetto agli anni precedenti, e si applica come percentuale aggiuntiva sullo stipendio tabellare mensile lordo. Le aliquote sono le seguenti:
- Da aprile a giugno 2025: incremento dello 0,6 per cento rispetto alla retribuzione base.
- Da luglio 2025 in poi: aumento ulteriore fino al 1 per cento, sempre calcolato sullo stipendio tabellare.
Taglio del cuneo fiscale
Il cuneo fiscale rappresenta la differenza tra il costo del lavoro per il datore e il netto percepito dal dipendente. Il taglio introdotto nel 2023, confermato e ampliato per il 2025, prevede un abbattimento dei contributi previdenziali a carico del lavoratore e nuove detrazioni fiscali. La misura varia in base alla fascia di reddito:
| Reddito annuo | Tipologia di beneficio | Vantaggio sul netto |
|---|---|---|
| fino a 8.500 euro | Bonus esente | Aumento netto stimato del +7,1% |
| 8.501 – 15.000 euro | Bonus esente | Aumento netto stimato del +5,3% |
| 15.001 – 20.000 euro | Bonus esente | Aumento netto stimato del +4,8% |
| 20.001 – 32.000 euro | Detrazione fissa | 1 000 euro annui, pari a 83 euro al mese |
| 32.001 – 40.000 euro | Detrazione decrescente | Decresce progressivamente fino a zero oltre i 40.000 euro |
Stipendio NoiPA giugno 2025: Arretrati gennaio‑maggio 2025
Il sistema NoiPA include automaticamente anche gli arretrati dovuti all’applicazione retroattiva del taglio del cuneo fiscale, calcolati da gennaio a maggio. L’importo varia a seconda del reddit:
- Reddito fino a 20.000 euro: il bonus applicato mensilmente (percentuale su stipendio) genera arretrati pari alla somma di quei mesi.
- Reddito tra 20.001 e 32.000 euro: detrazione fissa pari a 1 000 euro annui, quindi circa 83 euro per mese, con arretrati moltiplicati per cinque mesi.
- Reddito 32 001–40 000 euro: detrazione decresce gradualmente, gli arretrati sono calcolati tramite la formula proporzionale già applicata nel singolo mese.
Un esempio per reddito annuo di 30.000 euro, gli arretrati saranno di circa 415 euro netti per i primi cinque mesi. Di conseguenza, giugno include sia la quota arretrata che il nuovo importo netto potenziato.
Come rinunciare agli aumenti
In situazioni particolari, come pensionamento imminente, parametri ISEE, limiti per studenti, è possibile richiedere di non applicare l’IVC o il taglio del cuneo fiscale. La procedura prevede:
- Contattare l’Ufficio del Personale spiegando la motivazione.
- Inviare richiesta formale (PEC o consegna a mano), con dati anagrafici, matricola, tipologia di aumento da escludere e motivazione.
- Verificare sul cedolino di giugno che l’applicazione sia stata esclusa.
Come consultare lo stipendio NoiPA giugno 2025?
Per visualizzare il cedolino di giugno bisogna:
- Accedi al portale NoiPA con SPID, CIE o CNS.
- Vai su “Documenti disponibili” o “Consultazione pagamenti”.
- Seleziona “giugno 2025” e scarica il PDF.
- All’interno si può verificare:
- l’importo netto (ordinario + arretrati + bonus);
- voci retributive dettagliate, compresa l’IVC;
- detrazioni fiscali e arretrati.