Mentre si è in attesa del decreto attuativo che definirà nel dettaglio tempi e modalità di assegnazione della Carta dedicata a te 2025, ci potrebbe essere una possibile nuova ricarica destinata a chi aveva già ricevuto la prepagata nel 2024. Infatti, secondo quanto previsto dal decreto 4 giugno 2024, le somme non spese entro i termini indicati saranno recuperate e redistribuite dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ai beneficiari che abbiano utilizzato correttamente la carta. Vediamo insieme in questo articolo le caratteristiche della nuova ricarica.
A chi spetta la Carta dedicata a te 2025?
La Carta dedicata a te 2025 è una carta prepagata dedicata ai nuclei familiari residenti in Italia che si trovano in difficoltà economica. In particolare, è rivolta alle famiglie con un ISEE non superiore a 15.000 euro. Per ottenere il bonus non è necessario fare domanda, i beneficiari vengono individuati automaticamente dall’INPS e dai Comuni, che elaborano le graduatorie in base ai dati disponibili. La carta è pensata per dare un supporto concreto nell’acquisto di beni di prima necessità, dando priorità alle famiglie numerose o con minori a carico.
Carta dedicata a te 2025: Importo
L’ammontare della Carta Dedicata a te 2025 non è stato ancora reso pubblico, ma si ipotizza una possibile riduzione rispetto ai 500 euro erogati lo scorso anno. Questo perché per il 2025 sono stati destinati 500 milioni di euro, ovvero 100 milioni in meno rispetto allo stanziamento previsto nel 2024.
La carta può essere usata per l’acquisto di:
- Beni alimentari
- Benzina e carburante
- Abbonamenti per i mezzi pubblici
Carta dedicata a te 2025: Nuova ricarica
Nel 2025 potrebbe arrivare una nuova ricarica per chi ha ricevuto la Carta dedicata a te nel 2024. Questa possibilità nasce dal riutilizzo dei fondi non utilizzati entro i termini previsti. Secondo quanto stabilito dal decreto del 4 giugno 2024, le somme inutilizzate ritornano al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, che provvederà a redistribuirle. La redistribuzione riguarda solo chi ha utilizzato correttamente la carta nei mesi precedenti.
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I criteri di assegnazione della nuova ricarica seguono un ordine ben preciso. Hanno la priorità i:
- Nuclei familiari con almeno 3 componenti, di cui uno nato entro il 31 dicembre 2010, secondo i seguenti criteri:
- ISEE ordinario crescente
- Età dei 3 componenti più giovani
- Numero di componenti della DSU (minimo 3)
- Nuclei con almeno 3 componenti, di cui uno nato entro il 31 dicembre 2006, valutati con gli stessi criteri sopra elencati.
- Nuclei senza minori ma composti da almeno 3 persone, ordinati secondo:
- ISEE ordinario crescente
- Età dei 3 componenti più giovani
Non possono beneficiare della ricarica i percettori di:
- Naspi
- Dis-Coll
- Cassa integrazione
- Mobilità
- Assegno di inclusione
Quando arriva la nuova ricarica della Carta dedicata a te 2025?
Il monitoraggio delle risorse residue da parte di Poste Italiane S.p.A. si è concluso il 20 aprile 2025. L’erogazione della nuova ricarica della Carta dedicata a te 2025 dovrebbe avvenire a breve, in base alle somme che sono disponibili.