Detrazione affitto 730: Scopri come risparmiare sull’affitto con il modello 730!

Per ridurre le spese per l’affitto ed aiutare i cittadini italiani, il governo permette loro di ricevere la detrazione affitto 730. L’importo di questa varia in base al tipo di contratto di locazione e al reddito complessivo del richiedente. Vediamo insieme in quest’articolo le diverse tipologie di detrazione disponibili, i requisiti necessari, gli importi spettanti e le modalità per richiederla.

Cos’è la Detrazione affitto 730?

La detrazione per l’affitto nel modello 730/2025 consente ai cittadini di recuperare una parte delle spese sostenute per il canone di locazione dell’abitazione principale. L’agevolazione si traduce in una riduzione dell’IRPEF dovuta, variabile in base al tipo di contratto di locazione e al reddito del contribuente.

A chi spetta la Detrazione affitto 730?

La detrazione spetta alle persone che:

  • Hanno stipulato un contratto di locazione regolarmente registrato;
  • Utilizzano l’immobile come abitazione principale;
  • Rientrano in specifiche fasce di reddito;
  • Sono lavoratori, studenti fuori sede o rientrano in altre categorie specifiche.

Detrazione affitto 730: Quanto si recupera

L’importo della detrazione affitto 730 varia in base al tipo di contratto e al reddito del contribuente:

  • Contratti a canone libero:
    • 300 euro per redditi fino a 15.493,71 euro;
    • 150 euro per redditi tra 15.493,72 e 30.987,41 euro.
  • Contratti a canone concordato:
    • 495,80 euro per redditi fino a 15.493,71 euro;
    • 247,90 euro per redditi tra 15.493,72 e 30.987,41 euro.
  • Lavoratori dipendenti che trasferiscono la residenza per motivi di lavoro:
    • 991,60 euro per redditi fino a 15.493,71 euro;
    • 495,80 euro per redditi tra 15.493,72 e 30.987,41 euro.
  • Giovani tra 20 e 31 anni non compiuti:
    • Detrazione pari al 20% del canone di locazione, fino a un massimo di 2.000 euro, con un minimo garantito di 991,60 euro.

Detrazione affitto 730 esempio

Supponiamo che un cittadino abbia un reddito annuo di 14.000 euro e un contratto di locazione a canone concordato. In questo caso, la detrazione spettante sarà di 495,80 euro. Se invece il reddito fosse di 20.000 euro, la detrazione sarebbe di 247,90 euro.

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Detrazione affitto 730: requisiti

Per accedere alla detrazione affitto 730, è necessario:

  • Avere un contratto di locazione intestato al contribuente e regolarmente registrato;
  • Utilizzare l’immobile come abitazione principale;
  • Presentare un reddito inferiore a 30.987,41 euro;
  • Per i giovani, avere un’età compresa tra 20 e 31 anni non compiuti e un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro;
  • Per i lavoratori fuori sede, aver trasferito la residenza nel Comune di lavoro o in uno limitrofo distante almeno 100 km dalla precedente residenza e in una regione diversa.

Detrazione affitto 730 limite di reddito

La detrazione per l’affitto 730 spetta solo se il reddito del richiedente non supera:

  • Per contratti a canone libero o concordato: fino a 30.987,41 euro;
  • Per giovani tra 20 e 31 anni: fino a 15.493,71 euro.

Come richiedere la Detrazione affitto 730?

Per ottenere la detrazione affitto 730, è necessario presentare il modello 730/2025 nella dichiarazione dei redditi. La richiesta della detrazione avviene compilando con attenzione la Sezione V del Quadro E del modello 730, dedicata alle spese per canoni di locazione relativi all’abitazione principale, indicando i propri dati nel:

  • Rigo E71, codice 1: per contratti di locazione a canone libero.
  • Rigo E71, codice 2: per contratti a canone concordato.
  • Rigo E71, codice 4: riservato ai giovani di età compresa tra 20 e 31 anni non compiuti che prendono in locazione un’abitazione diversa dalla residenza familiare.
  • Rigo E72: per i lavoratori dipendenti fuori sede che si trasferiscono per motivi di lavoro in un Comune distante almeno 100 km da quello di origine, e situato in una diversa regione.

Nel caso si utilizzi il 730 precompilato fornito dall’Agenzia delle Entrate, bisogna verificare che tutte le informazioni relative al contratto di affitto siano corrette e complete. In caso contrario, il contribuente potrà modificare o integrare i dati direttamente online attraverso l’area riservata del portale dell’Agenzia delle Entrate.

Detrazione affitto 730: Documentazione 

Anche se la documentazione non deve essere allegata alla dichiarazione, è fondamentale conservarla per almeno 5 anni in caso di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate. I principali documenti da tenere sono:

  • Contratto di locazione registrato presso l’Agenzia delle Entrate (con ricevuta di registrazione o numero identificativo);
  • Ricevute di pagamento del canone di locazione (bonifici bancari, ricevute firmate, movimenti contabili);
  • Eventuale autocertificazione che dimostri che l’immobile oggetto della detrazione è effettivamente adibito ad abitazione principale del contribuente;
  • Per i lavoratori fuori sede, documentazione che dimostri il motivo del trasferimento e la distanza tra i Comuni.

Detrazione affitto 730 senza residenza

Per ottenere la detrazione dell’affitto nel modello 730, è necessario che l’immobile locato sia l’abitazione principale, quindi residenza del richiedente.  Possono richiedere la detrazione affitto 730 senza residenza gli studenti universitari fuori sede. Gli studenti universitari che frequentano atenei situati in comuni diversi da quello di residenza possono beneficiare di una detrazione del 19% sui canoni di locazione. Per ottenerla è necessario che l’università sia situata ad almeno 100 km di distanza dal comune di residenza e in una provincia diversa. 

Detrazione affitto 730 Agenzia delle Entrate

L’Agenzia delle Entrate fornisce istruzioni dettagliate per la compilazione del modello 730 e per l’accesso alle detrazioni fiscali, inclusa quella per l’affitto. Per ottenere la detrazione bisogna compilare il modello 730, disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate già precompilato dall’ente. Per accedervi bisogna autenticarsi con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.

Detrazione affitto 730 per giovani

I giovani tra 20 e 31 anni non compiuti possono beneficiare di una detrazione pari al 20% del canone di locazione, fino a un massimo di 2.000 euro, con un minimo garantito di 991,60 euro. Per accedere a questa agevolazione, è necessario che:

  • Il contratto di locazione sia intestato al giovane;
  • L’immobile sia adibito a residenza del giovane;
  • Il reddito complessivo non superi 15.493,71 euro.

Detrazione affitto 730 e cedolare secca

La detrazione per l’affitto è compatibile con il regime della cedolare secca, ma è importante considerare che il reddito derivante da locazioni assoggettate a cedolare secca concorre al calcolo del reddito complessivo per determinare la spettanza e l’importo della detrazione.

Quando arriva la Detrazione affitto 730?

La detrazione si traduce in un rimborso IRPEF che viene erogato direttamente in busta paga o nella pensione, generalmente a partire dal mese di luglio per i contribuenti che presentano il modello 730 entro i termini ordinari. In caso di presentazione successiva, il rimborso potrebbe essere posticipato.

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