Bonus per Neogenitori 2025: Ecco tutti i bonus che ti spettano se hai appena avuto un figlio!

Nel 2025, lo Stato italiano ha confermato e potenziato diversi Bonus per neogenitori, per accompagnarli in un momento di grande gioia ma anche per aiutarli ad affrontare le spese economiche. Questi aiuti comprendono bonus nazionali, assegni comunali, agevolazioni fiscali e servizi dedicati. In questo articolo, vediamo insieme ogni misura disponibile, i requisiti richiesti, gli importi e le modalità di richiesta.

Come registrare la nascita del figlio?

La prima cosa da fare dopo la nascita di un figlio è la registrazione all’anagrafe. Va effettuata entro 10 giorni dalla nascita presso l’ufficio anagrafe del Comune di residenza, oppure direttamente in ospedale (se il servizio è attivo). In seguito alla registrazione, verrà assegnato al neonato un codice fiscale, necessario per accedere a tutti i benefici previsti.

Come aggiornare l’ISEE?

Dopo l’iscrizione anagrafica, occorre aggiornare l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), anche se ne esiste già uno in corso di validità. L’aggiornamento può essere fatto tramite il portale INPS (con SPID, CIE o CNS) o con l’assistenza di un CAF. L’aggiornamento ISEE è molto importante, molti dei bonus previsti per i neogenitori dipendono dalla composizione del nucleo familiare e dal livello reddituale dichiarato.

Bonus per neogenitori 2025

Di seguito, ecco tutti i bonus per neogenitori erogati nel 2025 dal Governo italiano, insieme ai requisiti e le modalità di richiesta. 

Bonus Nuovi Nati 2025

Il Bonus Nuovi Nati 2025 è un contributo economico una tantum di 1.000 euro per ogni figlio nato, adottato o affidato dal 1° gennaio 2025. Introdotto dalla Legge di Bilancio 2025, mira a sostenere la genitorialità e le spese familiari, incentivando la natalità in Italia. Per ottenerlo bisogna:

  • Essere i cittadini italiani, dell’Unione Europea o di Paesi extra-UE con permesso di soggiorno valido.
  • Il genitore richiedente deve essere residente in Italia al momento della nascita, adozione o affido e al momento della domanda.
  • È necessario avere un ISEE non superiore a 40.000 euro.

La domanda deve essere presentata all’INPS entro 60 giorni dalla nascita, adozione o affido del bambino. È possibile inoltrare la richiesta tramite:

  • Portale INPS (utilizzando SPID, CIE, CNS o eIDAS)
  • App INPS Mobile, sezione “Bonus nuovi nati”
  • Contact Center INPS al numero 803.164 (gratuito da fisso) o 06 164.164 (da mobile)
  • Patronati, che possono inviare la domanda per conto del genitore

Assegno Unico Universale

L’Assegno Unico Universale è una misura fondamentale a sostegno delle famiglie con figli a carico. È destinato a ogni figlio, dalla nascita fino al compimento dei 21 anni, senza limiti di età in caso di disabilità. L’importo mensile varia da 57,5 a 201 euro in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), più basso è il reddito familiare, maggiore sarà l’importo percepito. 

Senza ISEE, viene corrisposto l’importo minimo previsto. La domanda può essere presentata attraverso il sito dell’INPS o tramite i CAF.Se la richiesta viene inoltrata entro 120 giorni dalla nascita, si ha diritto agli arretrati a partire dal mese di nascita del bambino.

Bonus Nido

Il Bonus Nido è un contributo economico destinato al pagamento delle rette per asili nido pubblici o privati autorizzati, nonché per forme di assistenza domiciliare rivolte a bambini con gravi patologie croniche. L’importo massimo annuale è di circa 3.000 euro, e varia in base all’ISEE. La domanda deve essere presentata tramite il sito INPS, allegando la documentazione che attesti l’iscrizione e il pagamento delle rette. Per i bambini con patologie, è necessaria anche la certificazione medica. Il rimborso avviene mensilmente.

Assegno di Maternità dei Comuni

L’Assegno di maternità dei comuni è riservato alle madri disoccupate o con un reddito basso, ed è erogato in un’unica soluzione. Per il 2025, l’importo totale è di circa 2.037 euro (404,40 euro per cinque mensilità), e per riceverlo è necessario presentare un ISEE fino a 20.382,90 euro. La richiesta va presentata al proprio Comune di residenza entro sei mesi dalla nascita del figlio. Successivamente, la domanda viene trasmessa all’INPS, che effettua il pagamento se si soddisfano i requisiti. 

Carta Acquisti

La Carta Acquisti è una carta elettronica prepagata da 40 euro mensili, ricaricata bimestralmente con un pagamento di 80 euro, che consente di acquistare beni alimentari e prodotti di prima necessità, nonché di pagare le utenze domestiche. È destinata a famiglie con bambini sotto i 3 anni e con un ISEE inferiore a circa 7.640 euro annui. La richiesta va presentata presso gli uffici postali, utilizzando l’apposito modulo INPS.

Assegno di Inclusione

L’Assegno di Inclusione (ADI) è una misura rivolta alle famiglie in condizioni di difficoltà, introdotta per sostituire il Reddito di Cittadinanza. Dal 2025, l’ADI prevede un’erogazione mensile su una Carta di Inclusione per un periodo massimo di 18 mesi consecutivi, rinnovabili per ulteriori 12 mesi dopo una sospensione obbligatoria di un mese.

Per beneficiare dell’ADI, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:

  • Essere cittadini italiani, europei o lungo soggiornanti, residenti in Italia da almeno 5 anni, di cui gli ultimi 2 in modo continuativo 
  • Presentare un ISEE fino a 10.140 euro
  • Non superare i 6.500 euro annui di reddito, elevati a 8.190 euro per nuclei composti esclusivamente da persone di età pari o superiore a 67 anni o da persone con disabilità grave o non autosufficienza.
    Patrimonio Immobiliare con valore complessivo, esclusa la casa di abitazione, non superiore a 30.000 euro.
  • Patrimonio Mobiliare non  deve essere superiore a 6.000 euro, incrementato di 2.000 euro per ogni componente successivo al primo, fino a un massimo di 10.000 euro, con ulteriori incrementi in presenza di minori o persone con disabilità
  • Nessun componente del nucleo familiare deve essere intestatario o avere piena disponibilità di autoveicoli di cilindrata superiore a 1.600 cc o motoveicoli superiori a 250 cc immatricolati nei 36 mesi antecedenti la richiesta, né di navi, imbarcazioni da diporto o aeromobili

Contributi Locali

Molti Comuni offrono aiuti integrativi alle famiglie con figli neonati. Questi possono includere:

  • Bonus bebè locali
  • Contributi per pannolini, latte artificiale o farmaci pediatrici
  • Accesso gratuito o agevolato a mense scolastiche e trasporto scolastico
  • Agevolazioni su servizi socioeducativi

I criteri di accesso e gli importi variano da Comune a Comune. È quindi fondamentale rivolgersi agli uffici comunali o consultare il sito istituzionale per essere aggiornati su tutte le opportunità disponibili.

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